Sicurezza al processo g8 comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

L’Associazione Giuristi Democratici di Genova

Rileva che, anche in occasione della prima udienza del processo “G8”,

così come già avvenuto in occasione dell’udienza preliminare, la Procura

Generale della Repubblica di Genova abbia affisso nei locali del Palazzo

di Giustizia ove si celebra il processo, un’ordinanza con la quale si

comunica l’adozione di misure di controllo straordinarie a tutela

dell’ordine pubblico, motivata in ragione della “personalità degli

indagati”; tale motivazione esprime una preventiva valutazione negativa

della “personalità” degli indagati, nonostante che fino a che non sia

intervenuta una condanna, tutti gli indagati sono presunti innocenti, ed

è particolarmente grave se si considera l’autorevolezza dell’autorità

che ha adottato il provvedimento de quo.

Rileva inoltre l’illegittimità del divieto di accesso al Palazzo di

Giustizia di telecamere fotocamere e registratori, che costituisce una

ingiustificata limitazione all’esercizio del diritto di cronaca, che non

ha alcuna attinenza con le esigenze di tutela dell’ordine pubblico,

Rileva infine l’illegittimità della facoltà concessa da tale ordinanza

alle Forze dell’Ordine di interdire l’accesso al Palazzo di Giustizia a

tutti coloro che non abbiano “giustificato motivo”, stante il carattere

pubblico della maggior parte delle udienze che si celebrano

quotidianamente presso il Tribunale di Genova.

Genova lì 2/3/04

Avv. Dario Rossi

Segretario Sezione Genovese

Associazione Giuristi Democratici