Il processo Olivetti nelle parole di Roberto Lamacchia e Giovanni Avonto
Redazione - 29 luglio 2016 17:02
Si è concluso avanti il Tribunale monocratico di Ivrea il processo per omicidio colposo e lesioni a carico di 17 amministratori e dirigenti di Olivetti per morti e lesioni dovute all'insorgenza di mesotelioma pleurico. La sentenza, le cui motivazioni saranno depositate a ottobre, ha condannato 13 imputati, tra cui Carlo e Franco De Benedetti, a pene variabili tra i 5 anni e 2 mesi ed 1 anno di reclusione, con condanne risarcitorie in favore delle vittime e delle loro famiglie, nonchè di enti (Comune di Ivrea, Comunità Montana ecc.) e di organizzazioni sindacali.
In attesa delle motivazioni della sentenza, pubblichiamo le riflessioni dell'Avv. Roberto Lamacchia, Presidente dell'Associazione Nazionale Giuristi Democratici, difensore di parte civile e di Giovanni Avonto, storico sindacalista della Fim-Cisl torinese, che ha seguito tutto il processo.