L’Associazione Giuristi Democratici esprime piena solidarietà alle due docenti universitarie turche Nuriye Gülmen e Semih Özakça in sciopero dalla fame da oltre settanta giorni per protestare contro lo stato d’emergenza e oramai prossimi a entrare in fase critica con pericolo di vita. Lo sciopero della fame di massa contro la repressione di Erdogan impegna attualmente non meno di 230 prigionieri politici. Unitamente a Nuriye e Semih sono stati arrestate le loro avvocate Ebru Timtik e Ay?egül Ça?atay , entrambe membri dell’associazione degli Avvocati liberi ÖHD. Tali arresti costituiscono l’ulteriore ennesima dimostrazione di una situazione di perdurante e crescente violazione di diritti umani elementari, tra cui quello alla difesa,da parte del regime turco. Chiamiamo tutti a protestare contro tali violazioni e chiediamo al nostro governo e all’Unione europea di adottare misure concrete di pressione sul governo di Ankara la cui condotta antidemocratica non può essere ulteriormente tollerata.
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