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I GIURISTI DEMOCRATICI STANNO CON GLI STUDENTI DI PISA E FIRENZE
Redazione 23 febbraio 2024 21:14
Cariche di polizia pesanti ed ingiustificate contro gli studenti oggi a Pisa e Firenze che manifestavano contro il massacro che continua indisturbato a Gaza e contro il popolo palestinese.
Come Giuristi Democratici esprimiamo tutta la nostra preoccupazione e la nostra protesta per metodi di repressione che continuano a verificarsi sempre più spesso e in maniera violenta contro ogni espressione di dissenso
Pubblichiamo e ci associamo alla denuncia e richiesta di chiarimenti sulle responsabilità di queste scelte contenuta nel comunicato della Rete democratica fiorentina

Comunicato della Rete democratica fiorentina
23.2.2024, ore 15.00
Oggi a Firenze e Pisa, durante manifestazioni per la pace e solidarietà per la Palestina, giovani studenti sono stati bloccati e manganellati da agenti della Polizia in assetto antisommossa e altri in borghese. Nei video che circolano su ogni canale si vede una violenza feroce ed insistita della Polizia contro giovanissimi manifestanti —per lo più studenti minorenni— che sono a volto scoperto e privi di qualsiasi strumento offensivo e sono feriti, travolti e spinti.
L'uso della violenza da parte delle Forze dell'Ordine dovrebbe essere una rara e misurata eccezione volta a proteggere, con urgenza e in mancanza di altri strumenti, un pericolo di danno concreto alla vita o alla salute delle persone. In questa occasione, ancora una volta, abbiamo assistito a un'inutile violenza repressiva contro manifestanti pacifici e inoffensivi che, al più, avrebbero sconfinato rispetto al tragitto consentito avvicinandosi, a Firenze, al Consolato degli USA e, a Pisa, entrando in piazza dei Cavalieri.
Non è la prima volta che una manifestazione per la pace che contesta lo sterminio in atto di un popolo inerme come quello che abitava la Striscia di Gaza viene prima presidiata con uno schieramento massiccio di decine di agenti in assetto antisommossa e poi viene caricata senza motivo plausibile e molti manifestanti sono feriti, costretti a terra, immobilizzati come pericolosi terroristi. Rivendichiamo con preoccupazione il diritto di espressione del pensiero, la libertà di manifestazione e gli spazi essenziali di libertà garantiti dalla nostra Costituzione e che in ogni democrazia si devono riconoscere ai diritti della persona, alle garanzie minime dello stato di diritto. Chiediamo spiegazioni ai Questori competenti e al Ministro dell'Interno che hanno ordinato, o consentito, questi atti violenti e repressivi.
Rete Democratica Fiorentina