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Il Ministro, gli Avvocati e lo Stato di diritto
Redazione 13 giugno 2018 18:22
Comunicato sulle esternazioni del Ministro dell'Interno, Sen. Matteo Salvini

Ci vediamo costretti, nostro malgrado, a dovere ancora una volta intervenire per rispondere alle fantasiose esternazioni del Ministro dell'Interno, Sen. Matteo Salvini, che oggi ha preso di mira la presunta "lobby degli avvocati d'ufficio" che si arricchirebbero ai danni della collettività nella assistenza ai richiedenti asilo.

Dobbiamo preliminarmente segnalare che il Ministro della Repubblica, estendendo la propria competenza ai temi della Giustizia, confonde due istituti distinti: la difesa d'ufficio e il Patrocinio a spese dello Stato. Lo fa con l'arroganza tipica degli ignoranti e la protervia propria dei potenti.

Ci corre l'obbligo di ricordare al Ministro che ambedue questi istituti rappresentano concrete attuazioni di principi costituzionali e mirano a garantire, rispettivamente, il diritto di difesa e il diritto di accesso alla giustizia per tutti i cittadini, elementi cardine di uno Stato di diritto. In particolare, gli accertamenti sull'esistenza dei requisiti per il riconoscimento del diritto all'asilo non possono essere svolti senza un giusto processo e l'assistenza legale che garantisca il rispetto dell'articolo 10 della Costituzione.

Stante la rozzezza delle affermazioni del Ministro dell'Interno e la loro evidente strumentalità politica, ci sembra superfluo un approfondimento di merito, anche se dobbiamo, purtroppo, rimarcare che dalle sue parole emerge una pervicace volontà di ridurre, se non annullare, i diritti delle persone meno tutelate.

Auspichiamo però un intervento a chiarimento da parte del competente Ministro della Giustizia e dello stesso Presidente del Consiglio, anche nella sua veste politica di autoproclamato "Avvocato del popolo".

 

13 giugno 2018

ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI