MANAGE
CERCA
I Giuristi Democratici esprimono cordoglio per la morte in carcere dell'avvocata turca Ebru Timtik
Redazione 29 agosto 2020 01:56
Comunicato stampa

L'Associazione Nazionale Giuristi Democratici esprime il proprio cordoglio per la morte della Collega Ebru Timtik, in  sciopero della fame da 238 giorni, avvenuta ieri sera. L'impegno profuso per denunciare in qualità di osservatori internazionali l'ingiusto processo all'esito del quale è stata condannata a 13 anni di detenzione, e per sostenere la sua liberazione a livello nazionale ed internazionale è stato insufficiente a ottenere sia per lei che per l'altro Collega in sciopero della fame, sia la liberazione, sia il diritto a essere assistita da un medico di fiducia.
I Giuristi Democratici si impegnano a continuare la lotta per il diritto alla difesa, per un giusto processo e contro la tortura dei detenuti politici per la quale la Collega ha dato la vita, e condannano le dichiarazioni del Ministro dell'Interno turco che su Twitter ha criticato l'Ordine degli avvocati di Istanbul per aver esposto l'immagine di Ebru, cui si è riferito indicandola come "una terrorista". Ogni avvocata, ogni avvocato sinceramente democratico non può che fare propria la lotta di questa giovane e determinata Collega, morta in ragione del diniego da parte delle autorità turche dei propri diritti fondamentali e per condizioni di stress conseguenti al suo trasferimento all'istituto di medicina forense.
I Giuristi Democratici chiedono che venga fatta giustizia riguardo alle circostanze che hanno portato alla morte di Ebru, e chiedono l'immediata liberazione di Aytac Unsal e di tutti gli avvocati ingiustamente detenuti in Turchia, condannati per terrorismo per il solo fatto di aver esercitato la propria funzione difensiva.
Ringraziando tutte le associazioni dell'avvocatura italiana, gli ordini professionali, il CNF, che si sono spesi nel sostegno al diritto alla difesa qui negato, insistono perchè anche le nostre istituzioni pubbliche ed i Ministeri competenti vogliano intervenire in ogni sede possibile per garantire la vita e la libertà dell'Avv. Aytac Unsal, accusato, come Ebru Timtik, in ragione della propria attività a tutela dei diritti e come lei in sciopero della fame.

 

28.8.2020

ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI