MANAGE
CERCA
I G.D. sostengono l'appello per un provvedimento immediato di sospensione della pena per tutte le persone detenute ammalate ed anziane
Redazione 7 marzo 2020 17:49

Appello di associazioni e singoli per un provvedimento immediato di sospensione della pena per tutte le persone detenute ammalate ed anziane

 

A Papa Francesco

 

Al Presidente della Repubblica

 

Sergio Mattarella

 

Al Ministro della Giustizia

 

Alfonso Bonafede

 

Al Ministro della Sanità

 

Roberto Speranza

 

Al capo del DAP

 

Franco Basentini

 

Al Garante Nazionale

 

Mauro Palma

 

Ai Parlamentari della Repubblica

 

Ai Senatori della Repubblica

 

Al Capo della Protezione Civile

 

Angelo Borrelli

 

 

 

Vista la drammatica emergenza sanitaria che sta colpendo la popolazione tutta riteniamo che le misure di prevenzione adottate rispetto alla popolazione detenuta siano assolutamente inadeguate a fronteggiare i rischi connessi ad un contagio che metterebbe a rischio oltre 61.000 persone. Va tenuto conto che tra la popolazione detenuta il 50% circa ha una età compresa tra i 40 e gli 80 anni, oltre il 70% presenta almeno una malattia cronica e il sistema immunitario compromesso. È del tutto evidente che la diffusione del virus all’interno delle carceri assumerebbe dimensioni catastrofiche. Limitare o proibire i colloqui familiari, l’accesso dei volontari e i permessi di uscita non mette al riparo dal rischio contagio. Quello che si è creato, e che va crescendo di ora in ora, è un clima di paura e insicurezza tra la popolazione detenuta, i familiari e il personale penitenziario che comunque è obbligato a garantire il servizio.

 

Gli istituti penitenziari sono a tutti gli effetti luoghi pubblici, sovraffollati e promiscui con un via vai continuo di personale e fornitori che potrebbero diventare veicolo di contagio e scatenare una vera epidemia, pertanto non bisogna dimenticare che la popolazione detenuta, al pari del resto della popolazione, è tutelata dalla Costituzione e dalle carte internazionali dei diritti umani.

 

Chiediamo che si intervenga con un provvedimento immediato di sospensione della pena per tutte le persone detenute ammalate ed anziane; chiediamo che il Parlamento vari una amnistia urgente per la rimanente popolazione detenuta.

 

4 marzo 2020

 

Associazione Nazionale Giuristi Democratici, Associazione Yairaiha Onlus, Osservatorio Repressione, Associazione Liberarsi, Associazione Bianca Guidetti Serra, Rifondazione Comunista, Associazione Memoria Condivisa, Associazione Il Viandante, Associazione Lasciateci Entrare, Ass. Culturale Papillon-Rebibbia, sezione Bologna, Associazione Fuori dall’Ombra, Comune-info, Giuristi Democratici, Federazione dei Verdi Foggia