MANAGE
CERCA
Altro in Comunicati
Tornare alla gratuità delle cause di lavoro
Decreto legge 98/2011 ovvero la fine della gratuità del processo del lavoro
Sovraffollamento delle carceri: che fare?
I Giuristi Democratici esprimono solidarietà alla protesta condotta da Marco Pannella contro le incivili condizioni di vita in carcere
I Giuristi Democratici salutano con soddisfazione la celebrazione dei processi Eternit e Thyssen Krupp
I Giuristi Democratici sostengono il dissenso non violento dei cittadini e delle amministrazioni locali contro la TAV in Val di Susa
Due Sì ai referendum per l'acqua bene comune
I Giuristi democratici esprimono dolore per l'assassinio di Vittorio Arrigoni
L'Associazione Giuristi Democratici esprime soddisfazione per l'esito del processo ThyssenKrupp
I Giuristi democratici aderiscono alla manifestazione nazionale di sabato 26 marzo a Roma
I Giuristi democratici condannano la repressione delle manifestazioni democratiche di massa in Libia e chiedono che cessi ogni assistenza e cooperazione militare italiana al regime di Gheddafi
Dalle recenti vicende relative al Presidente del Consiglio deriva un pericoloso deterioramento del nostro Stato di diritto
Tunisia: è necessario sostenere il processo democratico
I Giuristi Democratici aderiscono all'appello "Uniti ce la possiamo fare", lanciato dalla Fiom CGIL in vista dello sciopero generale proclamato per il 28 gennaio.
I Giuristi Democratici esprimono rispetto e solidarietà con gli operai FIAT di Mirafiori
 24 pagine  (346 risultati)
Per la giustizia e per i diritti di chi ci lavora - manifestazione
Redazione 23 aprile 2010 11:21
Adesione alla manifestazione del 24 aprile 2010 indetta dai sindacati dei lavoratori degli uffici giudiziari

L'Associazione nazionale Giuristi Democratici aderisce alla manifestazione nazionale "Per la giustizia e per i diritti di chi ci lavora", indetta dalle lavoratrici e dai lavoratori degli uffici giudiziari aderenti a FP-Cgil, Uil-PA, Rdb e Flp per sabato 24 aprile a Roma.

Mentre l'attenzione del Governo in tema di giustizia è rivolta unicamente all'adozione di misure inique quando non dannose, la quotidianità degli uffici giudiziari e delle aule di tribunale è caratterizzata da un progressivo aggravamento delle condizioni lavorative di tutti gli operatori del diritto. Il personale degli uffici, in particolare, già colpito dai tagli a risorse ed organici contenuti nella famigerata legge 133, viene oggi nuovamente aggredito da una bozza di contratto integrativo del CCNL di settore che comprime verso il basso le figure professionali, privandole del riconoscimento professionale e finendo con il peggiorare il servizio per via del rallentamento dei tempi dei processi, con il reale pericolo della paralisi degli uffici.

L'esatto contrario, cioè, di quanto occorre per invertire la rotta: assunzioni (con correlativa fine del ricorso al precariato) e riqualificazione del personale da un lato; investimenti e un reale progetto di modernizzazione del sistema dall'altro.

I Giuristi Democratici, già autori di proposte operative tese al miglior funzionamento della macchina giustizia, nell'esprimere la loro solidarietà a lavoratrici e lavoratori in lotta, ribadiscono la propria disponibilità ad un ampio confronto per un'autentica riforma degli uffici e del processo.

Associazione nazionale Giuristi Democratici

Torino-Padova-Roma-Napoli-Palermo, 22 aprile 2010