MANAGE
CERCA
Altro in Comunicati
Khaled El Qaisi libero subito. Si attivi il Ministro degli Esteri per chiedere l'immediata liberazione del cittadino italopalestinese arbitrariamente detenuto in Israele
16.5.'23: giornata italiana della Campagna internazionale #ObjectWarCampaign per la protezione degli obiettori di coscienza russi, bielorussi e ucraini
A sostegno del diritto di sciopero - No ai licenziamenti arbitrari
25 NOVEMBRE - PENSARE “GLOBALMENTE” ALLA LIBERTÀ DELLE DONNE
Il Governo italiano desista dalla condotta criminale attuata presso il porto di Catania e ritiri il decreto di permanenza temporanea
Quando il pericolo viene dal legislatore
Iran: cordoglio per la morte di Mahsa Amini e condanna per le gravissime violazioni dei diritti umani in corso
Il Premio Hans Litten 2022 assegnato alla nostra Simonetta Crisci
Venerdì 23 settembre: i Giuristi Democratici al fianco di Fridays For Future nello sciopero globale per il clima
Lorenza Carlassare. Una vita intera per far vivere la Costituzione
Per una coalizione d'emergenza per la Repubblica
I Giuristi Democratici ricordano Carlo Smuraglia, giurista e partigiano, sempre dalla parte dei deboli
Un 25 aprile di resistenza alla follia della guerra
Italia e UE non alimentino il conflitto russo-ucraino e i nazionalismi, ma insistano per il dialogo. Massima solidarietà all'Anpi
Direttiva anticortei, un allarmante invito alla restrizione dell'esercizio del diritto di riunione ed espressione del pensiero
 24 pagine  (346 risultati)
Manca la giustizia nei 12 punti di Prodi
Redazione 5 marzo 2007 12:51
Riproduciano i comunicati che Ansa e Adn Kronos hanno diffuso sugli incontri che come Associazione abbiamo avuto con rappresentanti dei partiti del centro sinistra e del governo il 26 febbraio 2007 e sul pericolo da noi segnalato che il programma di governo non contempli un effettivo impegno sulla questione giustizia.

GIUSTIZIA: GIURISTI DEMOCRATICI, NON E' TRA PRIORITA' GOVERNO
(ANSA) - ROMA, 1 MAR - L'assenza della Giustizia fra le 12 priorita' del Governo preoccupa i Giuristi Democratici. Lo dicono in una nota i coordinatori nazionali dell' associazione che hanno avviato incontro con i partiti dell' Unione.
Dopo i responsabili Giustizia dei Ds, Massimo Brutti, e di Rifondazione Comunista, Imma Barbarossa, i Giuristi Democratici si sono confrontati con il sottosegretario alla Giustizia, Luigi Scotti. Nel manifestare la preoccupazione perche' la Giustizia non compare tra le priorita' indicate da Prodi, i responsabili dell' associazione hanno denunciato ''il ritardo dell' iter di approvazione della nuova riforma dell'ordinamento giudiziario, ancora non licenziato dal Consiglio dei Ministri, in considerazione anche del fatto che la mancata approvazione da parte del Parlamento entro il 31 luglio 2007, provocherebbe per quella data l' entrata in vigore della riforma Castelli''.
I Giuristi Democratici - che raccolgono l' adesione di avvocati, magistrati, studiosi e operatori del diritto - hanno ribadito alle forze politiche ''il loro impegno alla rapida costituzione di un tavolo tra le forze della coalizione per la realizzazione di un sistema giustizia sempre piu' efficace ed efficiente''. Nei prossimi giorni l' associazione incontrera' i rappresentanti degli altri partiti dell' Unione.
(ANSA). COM-FM 01-MAR-07 12:51 NNNN


GIUSTIZIA: GIURISTI DEMOCRATICI, PREOCCUPATI PER RITARDO RIFORMA =
AVVIATI INCONTRI CON I PARTITI DELL'UNIONE Roma, 1 mar. (Adnkronos) - I
coordinatori nazionali dei Giuristi Democratici hanno incontrato a Roma i responsabili Giustizia dei Ds Massimo Brutti e di Rifondazione Comunista Imma Barbarossa. Ai due incontri ha fatto seguito quello col sottosegretario alla Giustizia Luigi Scotti.
Nel corso degli incontri i Giuristi Democratici hanno manifestato la "preoccupazione per l'assenza della Giustizia dalle 12 priorita' stabilite dal Governo Prodi". In particolare i Giuristi Democratici hanno denunciato "il ritardo dell'iter di approvazione della nuova riforma dell'ordinamento giudiziario, ancora non esitato dal Consiglio dei Ministri, in considerazione anche del fatto che la mancata approvazione da parte del Parlamento entro il 31 luglio 2007, provocherebbe per quella data l'entrata in vigore della riforma Castelli".
I vertici dell'associazione, alla quale aderiscono avvocati, magistrati, studiosi e operatori del diritto, hanno ribadito alle forze politiche il loro impegno alla rapida costituzione di un tavolo tra le forze della coalizione per la realizzazione di un sistema giustizia sempre piu' efficace ed efficiente. Nei prossimi giorni i Giuristi Democratici incontreranno i responsabili giustizia degli altri partiti dell'Unione.
(Sin/Ct/Adnkronos) 01-MAR-07 12:12 NNNN