Comunicato stampa
Per il rispetto del diritto internazionale e dell'art. 11 della Costituzione

Nell'allegato una relazione di Dario Rossi che fa il punto sulla normativa in materia di guerra.

Barbara Spinelli dei Giuristi Democratici è entrata con una delegazione di avvocati turchi e curdi nella città di Cizre immediatamente dopo la cessazione del coprifuoco decretato dal Governo Turco dal 3 al 12 settembre 2015.
Nel rapporto sulla missione - che è possibile leggere e scaricare dall'allegato - viene descritto lo scenario di guerra che Barbara Spinelli ha potuto personalmente constatare e vengono documentate le violazione dei diritti umani più elementari perpetrate in quei giorni.

Pubblichiamo in allegato Estratto da Fabio Marcelli, Irene Romualdi, Marianna Stori, BOLIVIA: NUOVE FRONTIERE DEL DIRITTO E DELLA POLITICA, con un intervento di René Orellana Halkyer , in corso di pubblicazione nella collana "Globalizzazione e diritto", ARACNE

Il 4 novembre 2007 inizia la raccolta delle firme per presentare la proposta di legge elaborata dalla rete Disarmiamoli.
Pubblichiamo la proposta e il comunicato di lancio dell'iniziativa che riporta le indicazioni necessarie per aderire e supportare la raccolta di firme.

I Giuristi Democratici ritengono che l'ampliamento della base USA Ederle di Vicenza costituirebbe con ogni evidenza una violazione diretta dell'art. 11 della Costituzione.

Il comunicato-appello dell'Associazione Internazionale dei Giuristi Democratici (IADL) affinchè sia bloccata la guerra di Israele contro il Libano.

Il testo dell'esposto presentato da alcuni parlamentari e giuristi democratici perchè la Procura della Repubblica presso il Tribunale Militare di Roma indaghi sul mancato rispetto delle Convenzioni Internazionali in materia di trattamento dei cittadini irakeni fermati dai militari italiani

Nel disegno di legge riformatore dei codici militari di pace e di guerra, due sono le linee guida che orientano l'intero progetto: la prima è l'esigenza di ridurre l'area di controllo di legalità affidata alla giurisdizione ordinaria, incrementando la competenza della giurisdizione militare, attraverso la "militarizzazione" dei reati comuni commessi da militari; la seconda è l'esigenza di abbassare la soglia fra pace e guerra, riesumando le leggi di guerra e rendendole pienamente utilizzabili ed automaticamente instaurabili.


Scheda di lettura a cura di Domenico Gallo.

Osservazioni a cura del Procuratore Militare Dr. Paolo Scarfi.

Onorare i caduti, non celebrare la morte
di Domenico Gallo

Formulario per denunciare la violazione dei diritti umani nel conflitto iracheno alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (Giuristi Democratici Romani)

L'articolo di Fabio Marcelli segnala il pericolo di un crollo del diritto internazionale derivante soprattutto dall'aperta e insistente rivendicazione, che accompagna la minaccia di questa guerra, della legittimità della guerra medesima come strumento di soluzione dei problemi e delle controversie internazionali.

"E' certamente realistico pensare che le moderne tecniche belliche non consentano decisioni democratiche riguardo alla guerra. Ma allora la guerra diventa incompatibile con un ordinamento democratico e pluralistico; e allora o la democrazia impedirà la guerra o la guerra distruggerà la democrazia"
(P. PINNA)

Appello del Coordinamento Nazionale all'ANM ed alle Camere Penali ad una sospensione dell'attività giudiziaria nel giorno dell'inizio della guerra in Iraq