Dichiarazione a sostegno degli accademici e delle accademiche turche
Redazione - 19 gennaio 2016 07:43
Questo è l’appello di solidarietà lanciato dai colleghi e dalle colleghe turche agli accademici indagati ed arrestati per aver sottoscritto un appello per la pace e la cessazione del coprifuoco e delle violenze nei confronti dei civili nelle municipalità curde della Turchia. L’Associazione Giuristi Democratici già a settembre aveva direttamente documentato la gravità delle violazioni dei diritti umani poste in essere nei confronti dei civili nel:
Rapporto Cizre
Oggi, dopo l’assassinio di Tahir Elci, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Diyarbakir, la situazione è ancora più critica e richiede la massima solidarietà a tutti i colleghi e le colleghe impegnate nella raccolta delle denunce relative alle esecuzioni sommarie, alle torture ed alle violazioni dei diritti umani avvenuti per mano delle forze di sicurezza turche nel corso della dichiarazione dello stato di emergenza nelle municipalità curde.
Invitiamo pertanto tutti i colleghi e le colleghe italiane ad aderire all’appello degli avvocati e delle avvocate a sostegno degli accademici e accademiche turche, inviando la propria adesione, specificando la nazione ed il foro di appartenenza, all’indirizzo: ortakoluyoruz@gmail.com