Ordinamento penitenziario, grave e deludente la decisione della Capigruppo della Camera
Redazione 12 aprile 2018 19:28
Sottrarre all'esame della Commissione speciale il decreto attuativo della riforma è un pessimo inizio
I Giuristi Democratici giudicano grave e deludente la decisione della maggioranza dei capigruppo della Camera dei deputati di sottrarre all'esame della Commissione speciale il decreto attuativo della riforma dell'ordinamento penitenziario.
Grave perché contraria alla concezione costituzionale della pena, alla sua finalità rieducativa quale occasione di reinserimento nel contesto sociale.
Deludente perché vanifica un percorso che, pur con dei limiti, avrebbe ampliato le possibilità di accesso alle misure alternative per quei soggetti che non dispongono delle risorse necessarie, altrimenti condannati in perpetuo alla marginalità sociale. Allorquando una malintesa idea di sicurezza prevale sui principi costituzionali, si calpesta la dignità umana, prima ancora che la legalità repubblicana.
Ancora più grave, poi, è il fatto che nessun deputato né membro del Governo abbia avvertito la necessità, a fine seduta, di esprimere quanto meno l'urgenza dell'approvazione del provvedimento.
I Giuristi Democratici rivolgono perciò un vivo appello alle forze politiche presenti in Parlamento affinché rivalutino la decisione adottata e si impegnino fattivamente per la rapida approvazione del provvedimento.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI
12 aprile 2018