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Comunicato stampa dei G.D. di Napoli sul fermo di alcuni attivisti durante le manifestazioni per il 25 aprile
Redazione 29 aprile 2020 16:41

Nella giornata di sabato 25 aprile, per ricordare il 75° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, si sono tenute in diverse piazza della città di Napoli iniziative, organizzate nel rispetto della normativa vigente sul c.d. "distanziamento sociale", promosse da una rete di associazioni impegnate, anche in queste settimane di emergenza sanitaria, in un prezioso lavoro di solidarietà e sostegno alle famiglie meno abbienti.
Non a caso le iniziative sociali si svolgevano provando a lanciare anche un messaggio politico volendo attirare la attenzione della opinione pubblica su alcuni temi sociali legati alla situazione di emergenza: la mancanza di reddito, le problematiche relative agli affitti e la necessità di un intervento diffuso e generalizzato in tema di prevenzione sanitaria del Covid-19.
Dobbiamo, però, registrare che alcune di queste iniziative, in particolare quella tenutasi in Piazza Municipio, si sono concluse con il fermo di alcuni attivisti e la identificazione e successiva elevazione di sanzioni amministrative a tutti i partecipanti.

I Giuristi Democratici di Napoli, considerato che:
- gli attivisti presenti in Piazza Municipio, indossando i Dispositivi di Protezione Individuale e rispettando le distanze di sicurezza, come si evince dalle registrazioni video, non rappresentavano un pericolo per la Salute Pubblica;
- viceversa, è stato proprio l'intervento scomposto di alcuni operatori delle forze dell'ordine a determinare forzosi assembramenti, questi certamente pericolosi per la salute pubblica;
- lo stato di emergenza per motivi sanitari, dichiarato con delibera del C.d.M. del 31.1.'20 emanata a'sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 1/2018 e i successivi Decreti che a essa hanno dato concreta attuazione, non possono sospendere tutti i diritti costituzionali alle libertà politiche, se le disposizioni sono interpretate alla luce della Carta costituzionale, bensì solo detrminare le modalità di manifestazione,
esprimono forte preoccupazione per i fatti accaduti a Napoli il 25 aprile.

I Giuristi Democratici di Napoli invitano, quindi, per i fatti sinteticamente espressi, le Autorità pubbliche competenti a revocare le sanzioni amministrative elevate e confidano che i responsabili dell'ordine pubblico e i rappresentanti istituzionali della città di Napoli si adoperino da subito per scongiurare il ripetersi di fatti di tale natura formulando indicazioni chiare e coerenti finalizzate a garantire, ad un tempo, le misure di prevenzione sanitaria indicate nella normativa eccezionale vigente ed il rispetto dei diritti costituzionali alla libertà di espressione del pensiero.