MANAGE
CERCA
Altro in Comunicati
I Giuristi Democratici esprimono solidarietà alla protesta condotta da Marco Pannella contro le incivili condizioni di vita in carcere
I Giuristi Democratici salutano con soddisfazione la celebrazione dei processi Eternit e Thyssen Krupp
I Giuristi Democratici sostengono il dissenso non violento dei cittadini e delle amministrazioni locali contro la TAV in Val di Susa
Due Sì ai referendum per l'acqua bene comune
I Giuristi democratici esprimono dolore per l'assassinio di Vittorio Arrigoni
L'Associazione Giuristi Democratici esprime soddisfazione per l'esito del processo ThyssenKrupp
I Giuristi democratici aderiscono alla manifestazione nazionale di sabato 26 marzo a Roma
I Giuristi democratici condannano la repressione delle manifestazioni democratiche di massa in Libia e chiedono che cessi ogni assistenza e cooperazione militare italiana al regime di Gheddafi
Dalle recenti vicende relative al Presidente del Consiglio deriva un pericoloso deterioramento del nostro Stato di diritto
Tunisia: è necessario sostenere il processo democratico
I Giuristi Democratici aderiscono all'appello "Uniti ce la possiamo fare", lanciato dalla Fiom CGIL in vista dello sciopero generale proclamato per il 28 gennaio.
I Giuristi Democratici esprimono rispetto e solidarietà con gli operai FIAT di Mirafiori
Sull'ammissibilità del referendum per l'acqua pubblica: è necessario assicurare il diritto dei cittadini ad esprimersi sulla gestione dell'acqua
Manifestazioni degli studenti: garantire la libera espressione del pensiero contro la deriva autoritaria del governo
I Giuristi Democratici ricordano con affetto Aldo Natoli
 24 pagine  (358 risultati)
In difesa di Selcuk Kozagacli
Redazione 15 luglio 2017 08:30
Comunicato 14 luglio 2017

In difesa di Selcuk Kozagacli, avvocato turco.

I Giuristi Democratici denunciano con forza il tentativo di criminalizzare Selcuk Kozagacli, noto avvocato turco, impegnato nella difesa dei diritti umani e della democrazia nel suo Paese.

I due quotidiani turchi Star e Sabah hanno pubblicato il 13 luglio 2017 degli articoli in cui si sostiene che Selcuk starebbe “manipolando” lo sciopero della fame in atto da tempo da parte di due sue clienti, vittime di repressione da parte del governo turco.

Tale campagna di stampa potrebbe preludere ad azioni repressive nei confronti di Selcuk e di altri avvocati democratici turchi.

Rigettiamo con forza tale eventualità ed invitiamo, ancora una volta, il governo turco a rispettare il fondamentale diritto di difesa e le prerogative degli avvocati e dei magistrati, fondamentali per una società democratica.

Ci impegniamo a informare e mobilitare le associazioni ed Ordini degli avvocati esistenti a livello nazionale ed europeo.