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Referendum sul lodo Alfano
Redazione 9 ottobre 2008 18:10

L'Associazione Nazionale Giuristi Democratici

rilevato

- che la legge 23 luglio 2008 n. 124, nota come Lodo Alfano, costituisce un inaccettabile vulnus dell'assetto istituzionale e costituzionale del nostro paese;

- che, in particolare, l'estensione della norma a tutti i processi in corso evidenzia oltre ogni dubbio che lo scopo della stessa era la (momentanea) salvaguardia di soggetti (di un soggetto) che si trovavano inquisiti in quel momento;

- che, ancora, l'estensione della norma a tutti i tipi di reato, ivi compresi quelli comuni, appare del tutto irragionevole;

- che, infine, l'argomentazione con cui si é sostenuta la nuova legge, secondo cui si tratterebbe di un ritorno a principi dettati dai padri costituzionali, appare del tutto infondata, posto che la Costituzione si limita, e si é sempre limitata, a disporre garanzie per i membri del Parlamento ed a prevedere un'immunità del Capo dello Stato, per gli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, senza mai prevedere particolari garanzie per il Presidente del Consiglio, anzi, escluse esplicitamente dall’art. 96 Cost. o per i Presidenti delle due Camere;

- che, dunque, la legge appare non solo iniqua, ma anche incostituzionale, per violazione degli artt. 3,38, 96,111, 112 e 138 Cost;

- che, pur nella convinzione che la Corte Costituzionale dichiarerà l'incostituzionalità della legge, ripristinando, così, la legalità, appare necessario, prudenzialmente, svolgere un'attività di informazione dei cittadini sul significato della legge e sul suo contrasto con la Costituzione e di formazione di un consapevole dissenso sulla stessa, così come, peraltro, necessario anche per altre leggi o proposte di legge in cantiere da parte del Governo;

- che una simile attività, oltre ad avere funzione istruttiva ed informativa, dovrà sfociare, altresì, in una raccolta di firme per la proposizione di un referendum abrogativo della legge in questione;

tutto ciò premesso

l'Associazione Nazionale Giuristi Democratici si impegna a promuovere ed a partecipare alla raccolta di firme per la richiesta di indizione di un referendum abrogativo del Lodo Alfano, nonché ad organizzare momenti di informazione dei cittadini sulla natura e sul significato della legge stessa.

Torino, 8 ottobre 2008